Chi sono

Sono nato e cresciuto in Italia da genitori del Sud (babbo pugliese e mamma lucana) i quali, oltre a sani principi morali, mi hanno trasmesso il gusto verace della Cucina Mediterranea. La mia famiglia ha girato mezza Italia a causa del lavoro di mio padre. Perciò non solo ho imparato diversi dialetti, ma ho avuto modo di affinare il mio palato apprezzando numerose specialità alimentari di molte Regioni italiane. Le mie “consapevolezze” culinarie partono dai primi anni 60, un’epoca in cui il supermercato era appena nato, gli alimenti preconfezionati, come li conosciamo oggi, erano rari, la Coca-Cola® aveva fatto capolino durante i Giochi Olimpici di Roma del 1960, ma per i fast food si sarebbe dovuto attendere altri 20 anni.

Crescendo ho consolidato le mie conoscenze culinarie con grande passione e con gli studi che avevo scelto ho avuto modo di approfondire anche la parte chimica e biochimica degli alimenti. L’interesse per la chimica mi ha portato ad iniziare la mia carriera lavorativa in un’industria di aromi. Per questo mi reputo un uomo fortunato avendo svolto una professione in un settore nel quale mi sono sentito completamente realizzato.

Negli ultimi 40 anni ho studiato gli alimenti freschi, conservati e cucinati andando a ricercare le molecole responsabili delle sensazioni gustative e di quelle olfattive. Di fatto sono diventato un aromatiere, mestiere molto raro di cui molti non hanno mai neppure sentito parlare ed alcuni lo associano al profumiere, che noi aromatieri consideriamo cugini, ma provenienti ad un altro pianeta. Solo pochi anni fa ho scoperto che nel mondo ci sono solo 500 aromatieri, flavourist in inglese, e sono orgoglioso di far parte di una schiera così particolare di esperti in questo settore.

Il bagaglio culturale acquisito in questo settore, viaggiando in quasi tutti i continenti ad eccezione dell’Australia ed dell’Antartide, le passioni che sono nate e cresciute negli anni anche nel settore agricolo in quello nutraceutico ed infine le esperienze avute nel campo della comunicazione, sia a livello nazionale con l’AISPEC, l’associazione italiana di categoria delle industrie di aromi, che internazionale a Bruxelles con EFFA, la  European Flavour Association, l’esser membro dell’Accademia Italiana della Cucina, mi hanno portato a progettare e costruire questo sito. Un po’ per condividere argomenti di rara bellezza con chi ha gli stessi miei interessi ed un po’ per mettere ordine nell’immensa mole di appunti raccolti negli anni, allacciandomi anche agli articoli inerenti il mondo dell’olio, della gastronomia sotto l’aspetto sensoriale e scientifico che ho collezionato da quando nel 2001 mi sono tesserato come giornalista pubblicista.

Questo non è un sito statico, come fosse una fotografia (altra mia grande passione), ma piuttosto uno strumento dinamico che assumerà tante forme attraverso gli argomenti che condividerò con chiunque si senta ad essi affine.